Dopo tre anni circa di spot pubblicitari inizia a venire galla tutto ciò che ha prodotto il governo di centro-destra. Ci ritroviamo in una situazione economica disastrosa e senza precedenti, con una crescita bassissima e una disoccupazione certamente più alta di quella sbandierata dall'esecutivo. Un esecutivo che ha già perso due volte di fila il consenso dei cittadini, che è l'unico modo per governare e perciò ci ritroviamo ad avere un governo che governa, scusate il gioco di parole, pur avendo la minoranza dei consensi.
L'agonia è iniziata quando Fini è uscito dal partito e poi ha creato la sua nuova formazione politica, Futuro e Libertà, che che però non ha ottenuto molti consensi alle elezioni. Si arriva così a Dicembre in cui Berlusconi ottiene la fiducia ma si trova ad avere una maggioranza ristretta che, fino ad oggi, è stata solo in grado di proteggere se stessa dalla dissoluzione e non è stata capace di fare quelle riforme tanto desiderate per dare un futuro dignitoso a questo paese. Tra Maggio e Giugno il governo prende, detto con le parole della lega, due sberle molto dolorose che dovrebbero far riflettere.
La magistratura sin dall'inizio della legislatura è stata sotto attacco, nonostante i cittadini tramite il referendum abbiano detto chiaramente che tutti devono essere uguali davanti alla legge, si riparte indirettamente a colpire i magistrati cercando di mettere il bavaglio alle intercettazioni telefoniche con lo scopo non dichiarato, ovviamente, di impedire che il governo venga travolto dalle inchieste sulla cosiddetta P4 e sia costretto ad andare a casa. Non so da che cosa siano motivati ad andare avanti i nostri parlamentari, forse sono spinti solo dal desiderio di far sopravvivere questo governo per cinque anni e ricevere così il vitalizio.
La lega nord è rimasta ancorata ai discorsi di vent'anni fa ma i suoi stessi elettori si sono accorti dei misfatti e infatti ha perso consensi. E' la lega che ha sempre parlato di tagliare gli sprechi ma le province non sono state tagliate e neppure i parlamentari, la crisi economica, inoltre, si è fatta sentire pesantemente nei luoghi simbolo della lega. Negli ultimi tempi la vittima è Napoli e lo è in tutti i sensi.
Per le inchieste importanti che sono partite dalla città e poi perchè il neo sindaco Luigi De Magistris, oltre ad essere un ex magistrato, è dell'Italia dei Valori quindi con Antonio Di Pietro. De Magistris che ha ottenuto il 65% dei consensi è contro la costruzione dei costosi e inquinanti termovalorizzatori e vuole, invece, che la città faccia la raccolta differenziata con guadagni economici e ambientali per gli tutti i cittadini e non per chi da anni lucra sull'emergenza rifiuti.
All’invasore piemontese non è bastato rubare l’immenso tesoro del Regno delle Due Sicilie ma ha imposto le sue leggi ke hanno annientato l’economia del sud. La risposta fu il brigantaggio, stroncato con l’invio di 120mila soldati e vi fu un massacro; da quella spaventosa repressione nacque la mafia e l’emigrazione in massa dei cittadini. L’usurpatore si appresta pure a festeggiare il 150° anniversario dell’unità ke al nord ha portato enormi benifici e al sud, invece, solo dolore. Ribelliamoci
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