domenica 3 ottobre 2010



Derattizziamo la Svizzera.

E' necessario ora più che mai disinfestare la Svizzera dai ratti e costringerli ad emigrare all'estero, meglio se nelle americhe piùttosto che in Germania. La Germania è qui a due passi e potrebbero sempre ritornare indietro quindi è meglio che vadano il più lontano possibile.

In Svizzera finalmente stanno reagendo contro l'invasione degli italiani del nord cioè coloro che diffamano il sud e fanno finta di non vedere la merda che scorre a fiumi nelle loro città; come a Milano dove circolano tonnellate di droga e tutti fanno finta di non sapere perchè è una merce che fa girare centinaia di milioni di euro nella città e tira sù il morale dei milanesi portando anche turismo.

Nel Ticino gli italiani del nord rubano il lavoro ai cittadini del posto tant'è che aumentano i disoccupati ticinesi ma aumentano i lavoratori frontalieri.
I frontalieri sono circa 45 mila cittadini della Lombardia e di altre zone del nord Italia che giornalmente varcano i confini per andare a lavorare in Svizzera. Tra gli svizzeri aumenta il malcontento per il lavoro che gli viene soffiato sotto il naso e per la criminalità che i frontalieri portano con sè e credono che la cosa migliore da fare è cacciarli; così i campioni mondiali dell'odio cioè i cittadini del nord Italia finalmente provano sulla propria pelle l'odio che loro riversano quotidianamente sul sud.

Non vorrei essere al posto di certe persone arroganti che disprezzano gli altri e sono a loro volta disprezzati e per di più paragonati ai topi. Non capisco perchè i ratti si indignano di fronte alla legittima campagna svizzera. Campioni come ci si sente ad essere discriminati?

I cittadini del nord e specialmente i loro giornalisti dovrebbero ricevere il riconscimento internazionale da parte dell'O.N.U. e di tutte le organizzazioni internazionali per la grande capacità di scrivere articoli malvagi che parlano del sud italia, l'ex Regno delle Due Sicilie, composti per il 50% di puro odio e per l'altro 50% di superbia; quasi giornalmente vengono scritti articoli che trattano del sud conditi di una tale violenza da esseri degni di Adolf Hitler. Quanta nostalgia...150 anni fa le regioni del nord Italia erano sotto la dominazione austriaca e i suoi cittadini erano schiavi, trattati come cani e porci dagli invasori, bei tempi...

Alcuni milioni di cittadini malvagi e superbi devono sapere che nella vita si raccoglie quello che si semina perciò loro raccoglieranno solo odio

...del resto chi di odio ferisce, di odio perisce.